Oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio è stata pubblicata la delibera della Giunta regionale sul Piano di Zona B 48 “Colle Fiorito”, in provincia di Roma, con cui nei giorni scorsi abbiamo revocato il finanziamento di circa 484mila euro di fondi regionali alla cooperativa edilizia “Comunità XXI” poiché inadempiente.
In particolare, come riportato nel testo della delibera, “in quanto la società si è sottratta all’attività di vigilanza” del Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito dell’attività di verifica avviata sulla base delle segnalazioni ricevute dalla Regione Lazio e partita anche grazie al lavoro di ascolto e di raccolta di documentazione della Commissione Speciale sui Piani di Zona del Consiglio regionale da me presieduta fino a poco tempo prima che divenissi Assessore Regionale alla Transizione Ecologica e alla Trasformazione Digitale. Non solo: la delibera, sempre a proposito della cooperativa “Comunità XXI” fa anche presente che “l’ultimo bilancio depositato presso il Registro delle Imprese, risalente all’esercizio finanziario 2016, presenta delle pendenze attive da liquidare”.
Ma l’aspetto fondamentale della delibera emanata dalla Regione è che i soldi pubblici sottratti alla società edile inadempiente saranno ora interamente mantenuti sugli alloggi, e quindi a beneficio degli inquilini che vi hanno investito, “in ragione della finalità pubblica di evidente carattere sociale cui restano destinati” e procedendo così con il programma di edilizia residenziale pubblica.
Insomma, abbiamo tolto i soldi pubblici ai costruttori morosi e li abbiamo messi a disposizione degli inquilini! Avanti così!